AGGIORNAMENTO BONUS NATALE
L'art. 2 DL 167/2024, pubblicato nella giornata di ieri in Gazzetta Ufficiale, amplia la platea dei beneficiari del Bonus Natale in quanto viene prevista l’eliminazione del coniuge tra i soggetti fiscalmente a carico.
In base alla disposizione originaria le condizioni per riceverlo erano quattro: reddito non superiore a 28mila euro; coniuge e almeno un figlio a carico; capienza di imposta. Ora il coniuge non serve più, mentre restano ferme le altre tre condizioni. Viene, inoltre, sancita una sorta di incumulabilità dell’indennità all’interno dello stesso nucleo familiare, a prescindere dalla sua composizione. Si prevede, infatti, che il bonus non spetti al lavoratore dipendente coniugato o convivente, il cui coniuge, non legalmente ed effettivamente separato, ovvero il convivente, sia beneficiario della stessa indennità.
Viene inoltre eliminato l’obbligo, da parte dei lavoratori, di indicare nella domanda/dichiarazione il codice fiscale del figlio a carico.
PROMEMORIA FRINGE BENEFIT
Con la Legge di Bilancio 2024 è stato stabilito un importo massimo per la retribuzione in natura (fringe benefit) pari a 1.000 euro per tutti i lavoratori e amministratori, e fino a 2.000 euro all'anno per i lavoratori/amministratori con figli a carico. Per ricordare, si tratta di una prestazione non monetaria, ma di beni, servizi o prestazioni simili. Tra gli esempi rientrano l'auto aziendale (che può essere utilizzata anche per scopi personali), un regalo di Natale, buoni, assistenza all'infanzia, offerte sportive, ecc. È però importante notare che, qualora vengano superati i limiti stabiliti, il valore della prestazione accessoria diventa interamente tassabile e il limite sopra indicato non può essere considerato come una detrazione esente da imposta. Il fringe benefit si presta particolarmente come regalo natalizio, e per questo motivo desideriamo richiamare la vostra attenzione su questa opportunità con la presente Newsletter.
Cordiali saluti,
Psaier Geier Partner